
Il restauro del palazzone a Piazza dell’Esquilino
Nuova veste per uno dei palazzi più grandi del Rione. Era ricoperto di sporcizia e inappropriate pubblicità e ora è stato restaurato. Anzi, se avete foto di com’era originariamente ce le mandate?
Nuova veste per uno dei palazzi più grandi del Rione. Era ricoperto di sporcizia e inappropriate pubblicità e ora è stato restaurato. Anzi, se avete foto di com’era originariamente ce le mandate?
Torniamo a parlare di Via Urbana. I lavori, come vi avevamo anticipato, sono pariti. Alla loro chiusura due scenari possibili: una strada ancora preda di illegalità, degrado, lamiere e pericolosità per i pedoni. Oppure una strada finalmente riqualificata sul modello di Via del Boschetto con un commercio fiorente e una piacevolezza che cambierà faccia al Rione Monti. Voi cosa preferite?
Vi auguriamo buon week end con le immagini della versione di ieri, giovedì 20 marzo, del mercatino del rubato e della monnezza che si tiene simpaticamente ogni santo giorno nei giardini di Via Carlo Felice. Merce rubata o trovata nei cassonetti della spazzatura in vendita di fronte alla Cattedrale di Roma
Immondizia bancarellara di ritorno sui marciapiedi allargati di Via Principe Amedeo. Come è successo a Via Manin, dove gli allargamenti dei marciapiedi hanno significato l’arrivo di enormi e vomitevoli bancarelle, anche sulle ‘orecchie’ di Principe Amedeo la china è stata la stessa. Lo schifo del commercio ambulante – esiste solo a Roma – invece di diminuire aumenta. Semplicemente incredibile: passa davvero la voglia di continuare a darsi da fare per il bene comune!
Dopo l’apertura a Via dello Scalo di San Lorenzo che avevamo criticato per la scelta di promozione (cartellone e soprattutto apette pubblicitarie illegali posizionate in maniera pericolosa lungo la carreggiata) ecco il ritorno di Pucciami. E le critiche restano
Una nuova truffa si aggira per l’area di San Giovanni. Ti buco la ruota della macchina e poi aspetto che torni per offrirti, con falsa comprensione per il triste fatto, i miei servizi di riparazione immediata. Non ci sono prove, ovviamente, ma tante le segnalazioni che ci arrivano. Ne sapete qualcosa?
Perché centri sociali di destra e di sinistra, organizzazioni politiche, discoteche più o meno abusive continuano a utilizzare lo spazio pubblico e il bene comune (monumenti inclusi, ma anche i contenitori gialli della Caritas, per dire) come la propria bacheca? Forse lo fanno perché sanno che voi ormai vi siete abituati, che non ci fate più caso, che vi siete assuefatti a vivere nella sporcizia e immersi nella prepotenza. Beh, svegliatevi!
Ormai non c’è narrazione possibile della città, delle sue strade, dei suoi quartieri che non passi attraverso la situazione di allucinante degrado in cui questi versano. E succede così che Michele Masneri, talentuoso scrittore con godibilissimo libro appena uscito, sempre su Roma, nel raccontare il Rione Esquilino in un piccolo fogliettone a puntate su Rivista Studio dedicato al quartiere di Paolo Sorrentino, citi il nostro blog. Ecco la prima puntata
Piazza San Martino ai Monti da squallido parcheggio a area pedonale? Speriamo. Intanto si parte con un ordine del giorno che verrà presentato lunedì in Consiglio Municipale e auguriamoci che la Giunta guidata da Stefania Alfonsi non voglia farsi perdere l’occasione.
Il film di Paolo Sorrentino dà uno spaccato di tutta la città, ma trascura completamente il Rione in cui il regista è di casa e vive. Come mai secondo voi? Parliamone.
Come per tutte le altre occupazioni di case cittadine, i ladri di immobili hanno preoccupazioni e priorità che ci lasciano perplessi. Al primo punto stanno le antenne da collegarsi solitamente a fiammanti tv al plasma. Ovvio, se non paghi affitto, mutuo, utenze, condominio, tasse e niente ti puoi permettere dei begli elettrodomestici. E il palazzo Inps di Via di Santa Croce si sta trasformando in un puntaspilli di parabole